La posizione baricentrica del Molino all’interno della provincia di Siena consente agli ospiti un programma di attività molteplici per qualunque esigenza.
Salus Per Aqua
Negli ultimi anni la Valdorcia si è caratterizzata per una concentrazione sempre maggiore di impianti termali: gli impianti storici di Bagno Vignoni (a 10 minuti d’auto) sono stati accuratamente restaurati e integrati con impianti nuovi, sono sorti complessi idrotermali di altissimo livello (Adler) i Bagni San Filippo, distano 30 minuti, le Terme di Rapolano 40 minuti e ai margini della Valdorcia in meno di un’ora sono raggiungibili quelli di San Casciano, le piscine di Sarteano, Chianciano, Saturnia ecc.
Itinerari culturali ed eventi
Siena dista 45 minuti dal Molino, Monteriggioni poco meno di un’ ora E’ possibile visitare antichi borghi medievali come Rocca d'Orcia (25min), Montalcino (20min), Montepulciano (40min) Pienza (20min) e la meravigliosa Abbazia di Sant'Antimo (30min) Radicofani, Chiusi, Cetona, Cortona, Arezzo, Perugia. Città di Castello.
Durante tutto l'anno sono numerosissime le manifestazioni del folclore storico, le sagre dei prodotti tipici e le fiere dell'artigianato, le manifestazioni culturali, le rappresentazioni teatrali e musicali.
Attività sportive
Dal Molino si può partire per percorsi di trekking, o mountain bike, passeggiate a cavallo e lezioni di equitazione, su prenotazione, sci sul Monte Amiata, pesca sportiva. anche sul torrente Tuoma a 200 mt dal Molino oppure sull’ Orcia, sull’Asso, sull’Ombrone ( previa licenza ). Le spiagge della Maremma distano circa un’ ora. Per gli amanti del golf le due strutture più vicine sono Il Golf Club ASD a Torrita di Siena (45 min) e il Golf Club Argentario (60 min.)
Enogastronomia
La Val d'Orcia offre una vastissima scelta di piatti e vini tipici :
Le paste fresche, ravioli e pici conditi con i sughi . Carni da pascolo di produzione locale, chianina, cinta senese, cinghiale, fagiano, funghi di bosco, formaggi vaccini e caprini di varia stagionatura, l’olio extravergine della Valdorcia che si può assaggiare ogni anno nel corso della festa dell’olio a San Quirico d’Orcia.
La varietà dei vini è ricchissima . Le cantine del Brunello sono distribuite lungo le colline ma si si possono trovare eccellenti Rosso di Montalcino, Nobile di Montepulciano, Rosso d’Orcia prezioso e ancora poco conosciuto o in direzione dell’Amiata il Montecucco.
La Via Francigena
Il pellegrino del medioevo di solito procede a piedi o a dorso di mulo o, in caso di personaggi di riguardo, a cavallo; come segni distintivi porta la bisaccia, una piccola borsa di pelle sempre aperta, per ricordare i principi di carità e povertà, ed il bordone, un alto bastone dalla punta metallica, per la difesa dal male e dalle tentazioni del viaggio. Questo modo di viaggiare richiede che le pessime strade di allora siano disseminate di luoghi di ospitalità per l'assistenza a pellegrini e viandanti, soprattutto in corrispondenza di valichi, passi, fiumi, zone paludose: questi possono essere i monasteri o gli "ospedali" (dal latino hospes, ospite). L'ospedale medioevale, simile nell'aspetto ad una chiesa, è in grado di accogliere più persone sotto lo stesso tetto e di garantire loro le necessità essenziali, dal giaciglio, al vitto, all'ufficio divino. Questi luoghi di sosta si allineano lungo le vie maestre, dentro e fuori le porte della città, segnando le traiettorie dei principali e più battuti itinerari.
In particolare, per quanto riguarda la Via Francigena, essa raggiungeva Roma verso sud e le abbazie di Santiago di Compostela e Canterbury verso nord.